La logistica è certamente uno dei processi più cruciali per le aziende di beni e servizi. Nonostante sia ancora percepito come un insieme di attività tradizionali, la logistica sta evolvendo rapidamente e sta diventando un’area chiave per la trasformazione digitale e l’automazione. Per alcuni player di questo settore, l’innovazione nella logistica ha determinato una trasformazione dell’intera azienda, facendo di questo processo il punto di forza del business.
Gli esempi abbondano, ma probabilmente uno dei più noti è quello di Amazon: in effetti il gigante tecnologico ha costruito un modello di business completamente nuovo sull’efficienza di stoccaggio e sulla velocità di consegna, creando il gruppo di servizi premium “Amazon Prime”, che attualmente conta oltre 100 milioni di iscritti in tutto il mondo.
I due argomenti oggi più dibattuti nel settore della logistica sono l’automazione e il ruolo dell’uomo.
McKinsey ha previsto che circa il 57% delle attuali funzioni di logistica e magazzino saranno automatizzate e gestite da una varietà di robot e macchine. Alcuni trend che sono già in atto, inclusi la guida autonoma, la robotica avanzata e i progressi nel campo dell’AI, cambieranno drasticamente il settore logistico nei prossimi 20 anni.
Non abbiamo ancora raggiunto la fase in cui la completa automazione di magazzino è fattibile in modo semplice e conveniente. L’automazione ha un alto costo ed è molto più probabile che assisteremo a cambiamenti graduali nel corso dei prossimi anni piuttosto che all’improvviso, considerando anche che gestire un magazzino completamente automatizzato richiede competenze da parte dei Warehouse Manager e del loro staff che hanno bisogno di tempo per essere sviluppate.
Nonostante la rapida evoluzione e automazione della supply chain della logistica 4.0, i dati del mercato del lavoro parlano di una domanda in crescita di lavoratori e manager, per cui non vediamo ancora un effetto sostituzione delle macchine nei confronti dell’uomo nel breve periodo, piuttosto vediamo una collaborazione tra uomo e intelligenza artificiale.
Cosa intendiamo per Logistica 4.0?
Proprio come l’Industria 4.0 è l’evoluzione del modo di lavorare delle strutture industriali, allo stesso modo la Logistica 4.0 o Supply Chain 4.0 aiuterà i Warehouse Manager a rendere le loro strutture più efficienti riducendo e anticipando i possibili errori, e usando l’imponente mole di dati a loro vantaggio. I lavoratori dal canto loro collaboreranno con le macchine e saranno uno dei tanti elementi della rete interconnessa.
In termini di definizione, la Logistica 4.0 è il processo che tende a rendere l’attuale industria logistica più avanzata tecnologicamente, trasformando e digitalizzando parti del processo utilizzando reti di dati avanzate, robot efficienti, algoritmi di AI e tecniche di Computer Vision come la Realtà Aumentata.
Secondo BIS Research, nel 2017 il mercato Enterprise della Realtà Aumentata valeva 3,5 miliardi di dollari, mentre ci si attende che entro il 2025 varrà quasi 200 miliardi.
Le vendite di Smartglass nel 2017, secondo ABI Research ABI Research, hanno raggiunto il valore di 52,9 milioni di dollari e circa 1 Smartglass su 4 è stato acquistato da aziende della logistica.
Il contributo di Inglobe Technologies al dibattito sulla Logistica 4.0
Inglobe Technologies è un player riconosciuto nel campo della trasformazione e digitalizzazione dei processi industriali e sta lavorando con aziende chiave del manufacturing nell’implementazione di soluzioni innovative ed efficaci basate sulla propria piattaforma di Realtà Aumentata per l’Industria 4.0, HyperIndustry.
Insieme a Metra, un gruppo Italiano della Logistica in forte espansione, che serve clienti in numerosi settori tra cui Farmaceutico, Moda, Food & Beverage e Arredamento – Inglobe ha iniziato a esplorare come la Realtà Aumentata e le piattaforme IoT, integrate in un tipico workflow WMS, potrebbero impattare su processi chiave come il Picking, la Ventilazione e il Carico dei mezzi, aiutando i lavoratori a svolgere le loro attività in modo più efficiente.
Il video del Concept qui sotto illustra alcuni degli use case che sono stati analizzati.
Gli Use Case nella Logistica 4.0
Questi sono alcuni degli use case più comuni per l’introduzione di innovazioni nell’industria logistica:
Picking con la Realtà Aumentata
L’AR può supportare le operazioni di picking aiutando gli operatori a identificare i punti di prelievo, suggerendo il percorso più efficiente e fornendo una checklist di ordini di lavoro. L’AR può essere di supporto sia per il picking manuale che per quello con i carrelli elevatori.
Ventilazione con la Realtà Aumentata
Disporre le merci su un pallet è un’attività che espone a un certo numero di criticità, come posizionare gli oggetti tenendo conto del loro peso e del loro grado di fragilità, in modo da evitare la rottura o il danneggiamento. L’AR può suggerire agli operatori il migliore ordine di posizionamento possibile, aiutandoli ad evitare il danneggiamento delle merci e ottimizzando la dimensione del pallet.
Caricamento dei mezzi con la Realtà Aumentata
Caricare su un mezzo merci di diversa dimensione, forma e peso può generare inefficienze come il danneggiamento degli oggetti e la non ottimizzazione della capacità di carico dei mezzi. L’AR può aiutare gli operatori a caricare le merci nella migliore sequenza possibile al fine di ottimizzare la capacità di carico, ridurre il rischio di danneggiamento e i tempi di esecuzione.
Gestione della Sicurezza
La Realtà Aumentata, e la Computer Vision in generale, possono supportare nell’identificazione dei rischi e pericoli all’interno di un magazzino grazie ai dati forniti da sensori e telecamere dislocate nell’ambiente. Inoltre soluzioni di Gestione della Sicurezza possono essere utilizzate al fine di formare i lavoratori riguardo i rischi nell’ambiente di lavoro e aiutarli ad apprendere più velocemente e in modo più efficace le procedure di sicurezza.
Smart Warehouse
Al di là dei processi logistici primari, come il picking e la ventilazione, ci sono anche benefici che possono essere ottenuti in termini di risparmio energetico della warehouse facendo leva sull’IoT rendendo intelligente il funzionamento delle luci, del riscaldamento e degli impianti editoriali. Esempi di tecnologie utili a tale scopo sono i beacon, le reti wifi e i servizi di posizionamento indoor.
Assistenza Remota nel Magazzino
Fornendo dispositivi mobili o indossabili agli operatori di magazzino, insieme a una soluzione di Assistenza Remota, gli si può permettere di ottenere supporto da un Esperto Remoto per ottenere in tempo reale le istruzioni su come risolvere un determinato problema su apparati o carrelli elevatori. L’AR può contribuire a minimizzare il coinvolgimento di manutentori specializzati e a ridurre i momento di fermo nel processo.
Gli Use Case menzionati possono essere implementati su una varietà di dispositivi e sistemi, inclusi smartphone e smartglass. È con questi ultimi, comunque, che l’impatto positivo potrebbe essere maggiore in quanto per molte operazioni logistiche, l’esigenza di operare a mani libere è un vincolo importante.
Benefici Attesi della Logistica 4.0 per i Warehouse Manager
Molti player hanno già iniziato a includere la Realtà Aumentata nelle loro strategie di innovazione per la Logistica 4.0. Tra questi, quelli che hanno realizzato dei progetti pilota che utilizzano la Realtà Aumentata nei processi logistici ci sono DHL e General Electric. Al termine di questi progetti DHL ha affermato di aver ottenuto un incremento medio della produttività del 15%, mentre GE ha affermato di aver raggiunto miglioramenti delle performance fino al 46%.
Gli investimenti in nuove tecnologie e in reingegnerizzazione di processi sono motivati dai benefici attesi. Nel caso della gestione di magazzini complessi, abbiamo provato a elencare alcuni dei vantaggi che potrebbero essere conseguiti muovendosi verso un approccio di Logistica 4.0:
Conclusioni
È evidente in base a quanto affermato che i cambiamenti promessi dalle tecnologie fin qui menzionate potrebbero essere dirompenti nel settore logistico, costringendo i vari player a ridisegnare i loro modelli di business. In effetti, investire in questo tipo di innovazioni oggi, potrebbe demarcare la linea tra i player che abbracceranno la rivoluzione della Logistica 4.0 e quelli che non lo faranno, vedendosi costretti a lottare duramente per mantenere le proprie quote di mercato.
Sfruttare i vantaggi di questi cambiamenti sarà più difficile per i piccoli player della logistica, in quanto i loro modelli di business sono fortemente basati sui processi che saranno impattati maggiormente dai cambiamenti in corso.
I player più grandi, sono invece nella migliore condizione per esplorare al meglio le differenti alternative e per investire in quelle innovazioni che potrebbero generare valore aggiunto per il loro business.
Questo non significa affatto che i piccoli player saranno messi fuori gioco dai grandi, ma soltanto che alcuni di loro saranno costretti a modificare i loro processi e i loro modelli di business. Altri abbracceranno a pieno il cambiamento e svilupperanno innovazioni specifiche nell’area logistica proponendosi dunque come i leader del futuro.
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