Il mondo della manifattura è una grande fonte di nuove idee, soprattutto quando si tratta di miglioramenti di efficienza. A partire dalla fine degli anni ’80 l’approccio lean thinking e le sue metodologie hanno cambiato il modo in cui le fabbriche lavorano, prendendo di mira gli sprechi e dando alle persone la formazione più adeguata a dare il meglio.
La crescente digitalizzazione dei processi industriali ha portato alla formalizzazione del trend tecnologico Industria 4.0, che cerca di raggruppare una serie di nuove tecnologie che sono in grado di portare le operations a un livello superiore.
Tra le metodologie lean, il World Class Manufacturing (WCM) ha conquistato molti produttori leader a livello mondiale che lo hanno implementato nei loro processi per ottenere miglioramenti delle prestazioni costanti.
I pillar del WCM su cui può impattare la Realtà Aumentata
La metodologia World Class Manufacturing è strutturata in 10 pilastri tecnici e 10 pilastri di gestione, ciascuno incentrato su un aspetto specifico dell’organizzazione industriale.
Mentre la Realtà Aumentata è potenzialmente utile per una vasta gamma di scenari, quello che sappiamo per certo è che la tecnologia è in grado di avere un grande impatto sui seguenti pilastri WCM:
Autonomous Maintenance
Questo pilastro fa riferimento all’insieme delle operazioni di manutenzione semplici che possono essere effettuate dagli operatori della macchina senza che sia richiesto un intervento dedicato dal reparto di manutenzione. Si tratta di operazioni come la pulizia, la lubrificazione e l’ispezione. La manutenzione autonoma riduce la pressione sui professionisti della manutenzione ed evita che le macchine vengono tenute in funzione fino al punto di rottura.
In questo contesto la Realtà Aumentata è di grande aiuto nel training degli operatori per supportarli nell’esecuzione di semplici operazioni di manutenzione che non hanno mai eseguito prima.
Professional Maintenance
Mentre la manutenzione autonoma viene eseguita dagli operatori che lavorano sulle macchine, la manutenzione professionale richiede un alto livello di specializzazione e una squadra di manutenzione dedicata. La manutenzione professionale si occupa dei fermo macchina e dei guasti, oltre che delle attività di manutenzione preventiva e predittiva più complesse.
La Realtà Aumentata è particolarmente adatta a supportare le attività di PM sia come tecnologia per il training, che come procedure operative di manutenzione complesse. È anche molto utile per standardizzare le procedure relative alle stesse attività, ma che vengono eseguite in modo diverso in diverse località, e questo è il caso di aziende con diversi stabilimenti.
People Development
Strettamente legato allo sviluppo delle competenze delle risorse umane è il pilastro PD. Una volta che i lavoratori siano stati coinvolti e quando sono state identificate le lacune formative, la Realtà Aumentata entra in gioco. L’AR ha dimostrato di essere una eccellente tecnologia per accelerare il processo di apprendimento in molti campi, tra cui la formazione industriale. Le persone da formare hanno la possibilità di imparare qualcosa di nuovo direttamente sul campo, con l’aiuto delle informazioni presentate visivamente.
Come implementare l’AR nei processi industriali
Le aziende che comprendono l’enorme potenziale della Realtà Aumentata in contesti industriali e potrebbero voler valutare se la tecnologia funziona come previsto nel loro contesto, dovrebbero prendere in considerazione la seguente roadmap industriale che noi consigliamo.
Secondo questo approccio le aziende dovrebbero prendere in considerazione di iniziare con un progetto pilota su un caso reale di applicazione all’interno dell’azienda, al fine di sperimentare e valutare se l’AR offre quello che si aspettano in termini di benefici.
Dopo un progetto pilota concluso con successo l’azienda sarà pronta ad estendere la tecnologia ad altri casi d’uso in modo strutturato utilizzando una piattaforma software verticale.
A questo scopo è possibile dare un’occhiata alla nostra piattaforma HyperIndustry, progettata per fornire ai produttori uno strumento verticale che consente di utilizzare la Realtà Aumentata per supportare tutta una serie di processi nello shop floor.
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